Segnalazione: “Il Fiorino Nero di Dante” di Marco Del Pasqua
Titolo: Il fiorino nero di Dante
Autore: Marco Del Pasqua
Editore: Extempora
Genere: storico
Pagine: 230
Prezzo: cartaceo 19,00
ISBN cartaceo: 979-1281286160
Data di pubblicazione: novembre 2023
TRAMA:
Il romanzo narra anche le vicende di Riccardo, un fante fiorentino che affiancò il giovane feditore Dante Alighieri durante il terribile assedio del castello. La storia del giovane Riccardo nel XIII secolo si incrocia con quella di Umberto ai giorni nostri e, ad entrambi, gli eventi che avvengono in quel castello cambieranno la vita per sempre. Umberto, come Riccardo secoli prima, scoprirà l’amore proprio in quel luogo. Due protagonisti di epoche diverse, in parallelo tra loro, che sfidano l’ignoto scoprendo nuove e inattese passioni. Una storia avventurosa di uomini, d’armi e d’amore che si intreccia tra il Medioevo e i giorni nostri.
BIOGRAFIA:
Nato a Rapolano Terme (Siena) nel 1960, più precisamente da Poggio S. Cecilia, abito a Cavriglia (Arezzo). Diploma di ragioniere e studi universitari presso la facoltà di Scienze Politiche di Firenze. La mia famiglia è un’antica famiglia rapolanese, di cui è documentata la presenza a Poggio Santa Cecilia già nel 1526. Nonostante non vi abiti da molti anni, sono sempre rimasto molto legato al mio paese natale e ci torno spesso volentieri perché l’atmosfera del luogo è veramente unica.
La passione giovanile per le lingue straniere mi ha condotto a frequentare corsi universitari di perfezionamento in Germania e Irlanda, prima dell’avvento di Erasmus.
Parlo pertanto il tedesco, lo spagnolo e l’inglese e anche un po’ il francese.
Scrivo per passione da quasi trentacinque anni ma non mi definisco uno scrittore perché la parola “scrittore” lascia intuire che uno sia scrittore di professione e goda di una certa fama tra i lettori. Mi definisco piuttosto un “romanziere per hobby” ma prima che scrittore sono soprattutto un lettore.
Nel 1982, con un racconto breve, ho vinto una targa di merito al premio letterario nazionale “Casentino”. Nel 2006 è invece uscito il primo romanzo di esordio: “Inspiegabili Illusioni, poi sono usciti gli altri romanzi: Il riflusso, Sotto le stelle di Cuba, Ana Paula e gli spiriti, Il fiorino nero di Dante, l’anello scomparso, Intrigo sull’Elba, Lincoln e lo zuavo del Papa, il nipote segreto di Maria Antonietta. Alcuni dei miei romanzi sono stati tradotti in più lingue.
Spesso mi capita che qualche lettore mi scriva chiedendomi conto dei personaggi dei miei libri, mi fa molto piacere ma devo deluderli perché tutto quello che ho scritto è frutto soltanto di fantasia.
Desidero che il lettore rifletta con la propria mente sulle scene e sui personaggi e cerco sempre di scrivere in modo che la lettura sia un piacere, trasmettendo emozioni e sensazioni e, nello stesso tempo, stimolando la mente. Credo che uno scrittore non debba scrivere secondo schemi prefissati ma debba sempre essere unico e originale nel suo genere.